lunedì 20 maggio 2013

Chi c'è tra i miei capelli?... a Torino!


Eccoci di ritorno dal Salone del Libro di Torino. Per prima cosa un po' di ordine e, prima di riprendere il lavoro, ci piace pubblicare qualche scatto dall'incontro nella scuola dell'Infanzia Duchessa D'aosta dove abbiamo letto, giocato, riso e colorato insieme ai bambini.
Naturalmente avevamo con noi i palloncini. Ci hanno seguito in treno, nei cambi, in albergo, al Museo Egizio...



(palloncini nel guardaroba del museo egizio...)

Ma questa volta, diversamente dalle altre, la mattina seguente erano esausti! Volavano pigramente a meno di un metro di altezza nella nostra camera. Ma chi si fa abbattere? Non noi.
Alle 8.40, prima che arrivasse l'auto del Salone che ci avrebbe portato dritti dritti a scuola, avevamo già trovato un negozio che gonfiasse palloncini ad elio. Si è sacrificato Antonio e, dopo 3 chilometri a piedi  percorsi in tempi record per un illustratore sedentario, è arrivato con tre palloncini...
L'incontro è iniziato.








E' sempre emozionante vederlo salire, continuare a guardare su...





... ma è un dono altrettanto bello poter guardare 
i visi dei bambini, quaggiù.




 Ciao uccellino, alla prossima!

mercoledì 15 maggio 2013

Cose leggere e vaganti


Ci sono cose davvero inaspettate.
A volte accadono attraverso i libri per vie sorprendenti.
Il 4 maggio eravamo a Milano. Abbiamo tenuto un incontro nella libreria Feltrinelli in piazza Duomo. Era una bella giornata di sole. Così, come di solito mi diverto a fare quando incontro i bambini per  Chi c'è tra i miei capelli?, siamo usciti all'aperto e ho liberato un palloncino nel cielo sopra la Galleria. Al palloncino era legato l'uccellino che compare tra le pagine del libro e che ormai sappiamo che ha imparato a volare
I bambini presenti lo hanno salutato agitando i loro uccellini di carta montati su bastoncini di gelato. Gli abbiamo augurato buon viaggio e ci siamo chiesti con emozione vera "Dove arriverà? Chi lo troverà?".
Ma non era pensiero ad alta voce, tanto per dire. Ogni volta infatti scrivo dietro all'uccellino il mio indirizzo di posta elettronica. E ogni volta ci credo.
Bene, l'altro giorno ho ricevuto questa mail.


Ciao Silvia,
mi chiamo Lorenzo Benedetti e ho 14 anni, vivo con i miei genitori, mia sorella maggiore Clara e mio fratello minore Cesare sulle rive del lago di Endine in provincia di Bergamo.
Frequento la classe terza media e sono appassionato di montagna e di tutto quello che ad essa è legato, tra cui il trekking, l’arrampicata e l’alpinismo.
Da mio nonno materno ho preso la passione per gli animali quali mucche, capre e pecore e per questo motivo l’anno prossimo frequenterò l’istituto professionale per operatore agricolo montano.
Domenica 5 maggio, durante un escursione al rifugio Gheza, nel parco dell’Adamello, in valle camonica (BRESCIA) ho trovato il tuo palloncino.
Ti allego a questa mia mail alcune foto, in una sono io nei pressi del rifugio Gheza con il tuo palloncino e il mio cane Sherpa.
Ciao
Lorenzo





Non è straordinario?
Che il palloncino abbia viaggiato tanto, superato le nuvole e la notte?
Resistito al freddo e a mille pericoli?
 Che abbia incontrato questi occhi svegli?

L'idea del palloncino è una piccola cosa che mi ha insegnato un giorno mia figlia Beatrice proprio a Milano. Eravamo lì per visitare la mostra della Pixar e abbiamo fatto un rapido giro in piazza Duomo e in Galleria. Beatrice aveva una macchina fotografica e scattava qua e là come è solita fare.
Una volta a casa ho visto i suoi scatti. Ce n'erano almeno quattro in cui comparivano dei palloncini "intrappolati" in Galleria. Inutile dire che noi non li avevamo assolutamente notati.
Così, quando ho iniziato questo gioco ho pensato: se qualcuno lo troverà, sarà di certo un bambino, un ragazzino o qualcuno che abbia conservato la stessa grazia, la stessa curiosità.
Ed eccolo qui. Il mio amico Lorenzo.

Ora abbiamo fatto conoscenza e presto gli manderò un libro.
Lo ringrazio di cuore e gli dedico questa poesia che tanto amo, come amo tutte le cose leggere e vaganti.



Ritratto della mia bambina

La mia bambina con la palla in mano,
con gli occhi grandi colore del cielo
e dell’estiva vesticciola: « Babbo
– mi disse – voglio uscire oggi con te ».
Ed io pensavo: Di tante parvenze
che s’ammirano al mondo, io ben so a quali
posso la mia bambina assomigliare.
Certo alla schiuma, alla marina schiuma
che sull’onde biancheggia, a quella scia
ch’esce azzurra dai tetti e il vento sperde;
anche alle nubi, insensibili nubi
che si fanno e disfanno in chiaro cielo;
e ad altre cose leggere e vaganti.


Umberto Saba (1883-1957)





sabato 11 maggio 2013

Facce, scritti, viaggi, incontri, idee...

... siamo andati a frugare in tutto ciò per il nuovo libro
I personaggi della cristianità (Ed. San Paolo) scegliendo di presentare
alcuni dei personaggi in modo nuovo. 
Da Maria di Nazaret a Pino Puglisi, dalle origini ai giorni nostri, 
una scelta di nomi e storie per raccontare come il messaggio cristiano 
ha viaggiato ed è diventato realtà in vite allo stesso tempo semplici e straordinarie,
capaci di stare dalla parte dei più deboli, di insegnare l'umiltà 
e il coraggio e di portare speranza, bellezza, gioia.



Qui sotto alcune pagine del libro dedicate ad Agostino, Benedetto, Bach,
Charles de Foucauld, ma i nomi sono davvero tanti e comprendono
quelli di Cirillo e Metodio, Francesco e Chiara, Dante Alighieri,
Matteo Ricci, Marthin Luther King, Lorenzo Milani, Madre Teresa di Calcutta,
Giovanni Paolo II e Pino Puglisi.




venerdì 10 maggio 2013

Novità per Miryam


Due notizie per il romanzo Miryam...

Mi è appena arrivata l'edizione polacca, eccola qui! Il libro continua la sua avventura, non c'è cosa più sorprendente. Ho subito regalato una copia a un'amica che mi ha letto le prime righe in lingua...
Mi è tornato alla mente un bellissimo dono che un'amica peruviana, bravissima poetessa, si divertiva a fare e che ho ricevuto anch'io. Traduceva le poesie degli amici nella sua lingua e ce le restituiva in una nuova veste di suoni.


Altra novità è questa: sia Miryam che il mio primo romanzo Rabbunì saranno disponibili in edizione economica in questa bella collana che si chiama Nuvole.
Tra gli autori: Timothée de Fombelle, Guido Sgardoli, Pierdomenico Baccalario, Antonio Ferrara, Anne-Laure Bondoux...
Usciranno in abbinamento a Famiglia Cristiana e il Giornalino. Batterò un colpo quando ad uscire toccherà a me! Intanto ecco la prima uscita.






sabato 4 maggio 2013

Un palloncino nel cielo di Milano...

Qualche scatto dalla libreria Feltrinelli a Milano dove abbiamo incontrato i bambini, letto, giocato e colorato con Chi c'è tra i miei capelli?

E poi viene sempre il momento che preferisco...uscire con i bambini per liberare il nostro amico uccellino che ormai ha imparato a volare.





















Il contrario di prendere
è trovare, il contrario di perdere
è lasciare
Vola un palloncino
nel cielo di Milano
La mano di un bambino
saluta, 
gli occhi continuano
a guardare alto,
lontano.


[Silvia Vecchini]



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